Atterrato a Delhi scopri subito di essere in un'altra reatla'...Nebbia, clacson e gente che ti assale per svariate cose.
Salgo subito sul primo taxi con Nadine (la ragazza Indiana Olandese) e mi chiede che cosa ho deciso per i miei prossimi giorni, all'ultimo decido di spostarmi con lei fino ad Agra lasciando gli ultimi giorni di questo viaggio per visitare Delhi.
Ci siamo diretti subito alla stazione della Old Delhi dove abbiamo trovato tutti i treni pieni, la stanchezza ci ha spinto di andare a cercare un taxi economico in una delle mille agenzie, e dopo un'ora di tira e molla sul prezzo ci siamo fatti fare un tour giornaliero per 10 euro per avere:
visita a Mathura,pausa pranzo, e accompagnamento fino all'albergo ad Agra;
troppi soldi ma la stancgezza era tanta e per il primogiorno ne e'valsa la pena.
Il viaggio in macchina e' stato assurdo e traumatico, con il nostro personal driver che faceva slalom tra bambini, donne e di tutto. Poverta', spazzatura, mischiata a richezza e lusso. Persone che vivono in tende costruite tra due strade, bambini che giocano nella spazzatura, uomini che cagano ovunque, scimmie, scoiattoli, mucche, asini , cani...Una giungla urbana. Sono stato in silenzio durante tutto il viaggio e gli occhi lucicavano.
Prima tappa a Mathura, dove si trova il tempio di dedicato alla dea dell'amore eterno KRISHNA.
Poi subito siamo ripartiti per Agra dopo un breve visita forzata in un negozio dell'amico del autista...in totale 6 ore di macchina per 250km e finalmente una stanza, abbastanza sporca, senza acqua calda ma silenziosa, insomma 10 euro per 2 notti.
Dopo una bellissima doccia fredda salgo sul pezzo forte dell'Hotel, un terrazzo con vista sul magnifico Taj Mahal, qui trovo una bel gruppo di turisti, Olandesi, Australiani, Francesi e le amiche di Nadine da Brussel.
Abbiamo passato la notte tra fiumi di birra e sigari fiabeschi, raccontandoci le avventure e io soprattutto ad ascoltarle, chiedere consigli su alberghi, orari di treni e altre cose importatnti. Vado a letto molto tardi, stanco, ma leggero e felice di avere iniziato.
dormo fino alle 3 del pomeriggio, avevo 24 ore di sonno da recuperare, Nadine e le sue amiche sono partite per Varanasi e mi hanno lasciato un foglio sotto la porta con scritto il loro numero.Magari fra qualche settimana ci si ritrova a Mombay.
Ora mi trovo sul terrazzo a fare colazione, fa molto caldo, qualche mosquito in giro e la citta' e' in pieno movimento, guardo le scimmie che saltano da una casa all'altra e mi bevo il mio mango lassi. Arriva un ragazza, metto via il mio quaderno e inizio a parlare con lui...domani vi raccontero' un'altra storia e sicuramente questo ragazza ne fara' parte...
why not..
mrD