martedì 16 novembre 2010

BANGKOK 2nd Day

12 novembre 2010

Bangkok 2° giorno


Oh my god, good morning Bangkok!!

Sono le 8.00, anche se mi volevo svegliare un’ora dopo, sento la voglia di uscire e godermi la giornata al pieno. Come di regola alimento il mio corpo con una bella colazione, frutta: ananas, passion fruit, banana e mango con lo yogurt e poi un paio di toast. Mi circonda una situazione ridicola, c’è ancora qualche turista occidentale con la birra in mano, non ce la fanno più.

Oggi il programma prevede: stazione, Ko Ratana ( la zona dove ci sono i templi e la vita commerciale sul fiume) e infine Chinatown.

La stazione la raggiungo in tuk tuk con lo smog che mi apre i polmoni, compro i biglietti per il giorno dopo ( mi sposto al nord) e uscendo dalla stazione incontro i 2 italiani nella smoking area. Sono Luciano e Simone, due dei due ragazzi che erano sul volo con me da Milano. Simone decide di fare il giro con me, non solo di Bangkok ma si vuole spostare anche lui verso Chang mai il giorno dopo, mentre Luciano va a prenotare il biglietto per la Byrmania.

Aiuto a Simo a prendere i biglietti e inizia la visita, ci ritroviamo davanti all’ingresso del primo tempio e vediamo solo turisti e coda, nessuno dei due è intenzionato di entrare, mettiamo via la guida e ci dirigiamo verso il fiume e sentiamo la voglia e il bisogno di incrociare sorrisi e sguardi di persone locali. Così è stato, come popolo ci ha sorpreso e ci arricchito, ti sorridono sempre.

Questa parte della città è veramente affascinante e piena di persone, mi dispiace solo non aver avuto una bella luce per gustare al massimo i suoi colori, ma mi sembra che con la campana di smog che c’è qui è impossibile trovare il cielo blu e vedere il sole. Dev’essere un evento raro.

Chinatown è un orgasmo di sensazioni per gli occhi e il palato. Oggi il mio palato mi ha ringraziato, qui il cibo ha un sapore favoloso, posso ammettere che la cucina è al secondo posto, quasi al pari merito con quella italiana.

Torniamo nella zona della mia guest house con il pullman, visto che costa un decimo del tuk tuk. Ma il problema è che ci addormentiamo e ci ritroviamo dopo un’ora di viaggio al punto di partenza. Oh shit... il traffico che ci troviamo difronte ci fa decidere di prendere il tuk tuk, Abbiamo speso qualcosa in meno rispetto al prezzo normale e in 15 min arriviamo alla guest house.

Ci salutiamo e ci diamo appuntamento per la cena, io entro nella mia stanzetta e mi godo la miglio doccia fredda della mia vita.

Finisco la giornata con un’ottima cena Thai, siamo in 6 italiani e domani le nostre strade si dividono, c’è chi va fuori Thai, chi al sud, chi rimane e io e Simo al nord.

Torno nella mia camera alle 4.00am, dopo la cena siamo stati in una ex clinica che ora fa party DNB con dj internazionali. Insomma le stesse cose che puoi fare a Torino, Londra, New York, solo che qui sei a Bangkok e continuo a ripeterlo...è un kaos.


Ciao Bangkok, ma devo scappare...



why not!?


mr.d