lunedì 30 novembre 2009

JAIPUR 2nd day part 1

Mi sveglio per le 9 anche se avrei potuto dormire ancora qualche ora, ma la curiosita' di vedere questa citta' e' proprio tanta.
Yael e' svegli da un bel po' e la trovo al ristorante con una tazza di caj e la guida israeliana in mano.
Si decide insieme il tour e si parte, c'e' un bel sole e con la Tshirt si sta molto bene. Prendiamo un riscio' che ci porta al cinema piu' famoso di Jaipur, qui compro 2 bilgietti per lo spettacolo delle 9.30pm faccendo a spintoni con altri indiani.
Ci dirigiamo verso la citta' vecchia che e' tutta rosa in onore della visita del principe del Galles, un Maraja la voluto accogliere cosi' qualche secolo fa.
Prima di attraversare la porta d'ingresso della citta' mi fermo a fotografare dei ragazzi che giocano a cricket. Mi invitano a provare e mi danno la mazza in mano con la quale mi metto a giocare e a fare equilibrismo sul mento.
Mi spiegano come prenderla in mano e provo a prendere il primo lancio, ma faccio finta di sbagliarla e cado con il culo per terra: si mettono tutti a ridere, cominciano ad arrivare altri bimbi e ragazzi ad osservare. Il secondo tiro di pallina lo prendo e la tiro a pochi metri da me, chiedo di fare un'altro col[po e faccio quasi un fuori campo, tutti applaudono e urlano come allo stadio. Gli ringrazio per l'applauso giocolando con tre sassi e con un inchino.
Salutiamo quasi tutti stringendo la mano, entriamo fra le mura della citta', ci sono migliaia di negozi e quelli che mi piacion di piu' sono i venditori di acquiloni.
Alzando gli occhi intravedo qualche bambino sul tetto che fa volare l'acquilano, veniamo poi a sapere che a Jaipur c'e' il torneo degli acquiloni piu' grande dell'india...


ora vi saluto e continuo domani, questa giornata e' stata lunghissima e ci sono altre cose di qui vi voglio scrivere: elefanti, cinema, commercianti di gioielli...

why not
Mr.D

AGRA JAIPUR

Ieri sera per salutare le testamatte mexicane ho fatto qualche sketch di clownerie, come sfondo avevo il Taj Mahal e i fuochi d'artificio sparati per la festa musulmana "Bajram"...
Stamattina mi sono svegliato presto per andare a vedere da dentro il Taj, oggi e' sabato e quindi si entra gratis, non tutti i turisti ne sono a conoscenza e si fanno fregare, io invece risparmio 750 Rupie, cioe' 4 notti in albergo.
Trovarsi davanti al Taj e' indescrivibile, e' immenso, brilla di continuo e ti incanta. Una pazzia per amore, ci sono volute 20mila persone per costruirlo e tantissimi artigiani europei sono stati portati per fare certi lavori di incisione sul marmo.
Dopo la visita preparo i bagagli e aiuto le testamatte mexicane a far partire la loro moto.
Mi incammino verso la stazione, sono carico dei miei 2 zaini, uno davanti e uno sulle spalle, faccio molta fatica a schivare le migliaia di ostacoli, mi sento nulla in confronto a quello che fanno certi indiani con le loro costruzioni di cose messe in ordine sulle loro bici, riscio', carretti. Sono dei veri campioni di "slalom pesante". Schivo ogni cosa e vedo che dietro di me ci sono tanti bimbi che mi seguono, qualcuno mi riconosce e si tocca il naso, altri fanno il gesto da giocoliere.
Finisco dentro un mini luna park con giostre in legno o acciaio arruginito ed e' tuto colorato dai vestiti dei bimbi, colori che vedi solo sulla frutta esotica, asiatica, colori che dai noi sono finti e qui invece sono di una naturalezza pura.
Saluto qualche bimbo e salgo su un riscio', l'autista mi tratta in un modo diverso, mi fa anche un prezzo che non mi aspettavo e quindi keeping and go, non mi metto neanche a contrattare.
Sul bus conosco un Inglese e Yael ragazza israeliana, la prima ragazza israeliana che conosco in vita mia.
6 ore di bus per fare 250km e arrivo a Jaipur, capitale de Rajasthan, scendo dal bus e chiedo ai due ragazzi se hanno qualche consiglio per un ostello.
Andiamo insieme all'ufficio turistico e troviamo un croato di 40 anni, e' in viaggio da 2 mesi, anche lui in cerca di ostello si unisce a noi e cerchiamo insieme l'ostello consigliatoci dal uomo dell'ufficio.
Dopo 10 min perdo l'inglese e il croato nel caos della citta', cerchiamo per un'ora ma niente da fare sono stati rissuchiati, anch'io e Yael ci siamo persi in questo vortice.
E' sera ormai e un ragazzo indiano ci consiglia una Guest House, andiamo a vederla e ci prendiamo una camera doppia a 2 euro per notte.
Eh si non l'ho mai immaginato ma divido la stanza con un'Israeliana, mi racconta che ha finito da poso il servizio di leva che e' obbligatorio per tutti i ragazzi e poi ha fatto da guida turistica.
Tutti e due affamati cerchiamo un posto per mangiare dato che il ristorante dell'albergo e' caro per il nostro budget, 3 euro per un pasto completo.
Troviamo un ristorantino pieno di indiani e ci prendiamo un Special Talie un caj servitoci da un bimbo di 9 anni e paghiamo il tutto con 1 euro a testa.
Torniamo in camera e Yael si mette a suonare un flauto che ha comprato a Delhi, non e' prprio brava, quindi lo mette via subito. Mi fumo una sigaretta con il ragazzo della reception, che e' anche quello della cucina e dell'internet point. Mi fa vedere i suoi 20 quaderni di dediche, lettere che gli hanno scritto certi turisti. Poi mi chiede di parlargli di cosa faccio in italia e di come e' il mio paese. Io ci ho provato a spiegargli dov'e' la bosnia e che lavoro faccio, ma a volte ci capivamo solo guardandoci negli occhi e io parlavo in Italiano. Lui non ha avuto mai la possibilita' di muoversi fuori da questa citta'...

Buonanotte India

why not?
Mr.D

sabato 28 novembre 2009

AGRA day 3

sveglia presto stammattina,nonostante avessi dormito solo 3 ore, una super colazione a base di LASSI AL MANGO e PUNCAKE con banana e miele mi tirano su e mi danno la forza di iniziare la giornata nel migliore dei modi.
dopo 2 giorni passati in mezzo alla gente del posto e lungo le strade, decido di fare il turista. Quello che va con la macchina foto a vedere monumenti e palazzi giganti. scartando una ventina di autisti di autoriscio' decido io quello al quale avvicinarmi e iniziare a contrattare sul tour che volevo fare. Dopo una mezz'ora di tira e molla sul prezzo arriviamo alla cifr
a finale di 200 Rupie, con il divieto per lui di portarmi nei negozi dei suoi amici, dove lui prenderebbe una piccola commissione su ogni mio acquisto.
Prima tappa AGRA FORT, uno dei forti moghul piu' belli di tutta l'india, e' tutto in arenaria rossa e qualche edificio in marmo bianco. il forte fu fatto in primo luogo come edificio militare, ma Shah Jahan lo trasformo' nella sua prigione dorata. a partire dal 1658, quando suo figlio Aurangzeb si impadroni' del potere. Da qui infatti si ha una vista speciale sul Taj Mahal.
Finito il giro in questo labirinto, il mio driver mi porta dall'altra parte della citta' attraversando un ponte largo 3 metri a 2 corsie, con gente che trasporta di tutto, moto con 4 persone, autoriscio' con 5, cavalli, galline, scimmie...arriviamo al baby Taj, una tomba fatta in marmo bianco dalla quale sono stati rispresi molti elementi archittetonici per la costruzione del Taj.
Prima di andare al Methab Bagh ci fermiamo lungo il fiume Yamuna per fare qualche scatto alle donne che lavano i panni nel fiume, e vedere queste lunghe scie di stoffe stese per terra, un tapeto gigante. Il Methab bagh e' un parco che si trova proprio dietro al Taj e da qui si possono fare belle foto solo che oggi c'e' un sacco di nebbi.
piccola pausa per un juice al mango fresco e poi direzione Hotel, contento della giornata mi riposo un'oretta e poi vado a cambiare il biglietto del bus.

... tornando dall'agenzia noto che per strada ci sono molti bimbi e molti vogliono una picture!!picture!! mi fermo e tiro fuori dal mio zaiono il naso rosso, le tre palline e in 2 minuti si e' creato un cerchio di un centinaio di persone, gente e' uscita dai negozi, i riscio' che si fermano, e' stato meraviglioso, in India tutto e'possibile!!loro sono meravigliosi e i bimbi ti guardano negli occhi e ti vengono i brividi...

un grazie speciale al mio brotha che mi ha regalato la musica per le mie serata con i miei amic viaggiatori...

why not!?

domani Jaipur

Mr D

AGRA day 2

TOPDEM...si chiama cosi', un ragazzo alto con i lineamenti asiatici, molto in gamba, viene dal Tibet e fa da guiida turistica per indiani; Oggi mi ha prenotato il biglietto del bus per Jaipur e dovrei partire domani, ma prprio in questo momento vengo a sapere che domani il Taj e' chiuso, quindi rimango qui un giorno in piu'...

Ho passato proprio un bel pomeriggio e cena con il mio amico Tibetano/ Mi ha
portato in un ristorante vegetariano a mangiare un buonissimo Special Tali, con verdure di ogni tipo, bollite, fresche, accompagnati da un buon riso e il Nan.

torno nel mio albergo e prima di andare in camera a dormire decido di andare a bermi un birra sul terrazzo, qui trovo 2 ragazzi Mexicani molto giovani, uno ha 18 e l'altro 19 anni. Sono in viaggio da 6 mesi, sono partiti dall'europa Occidentale, passando per quella orientale,quella del Nord e Sud,poi Marocco, Egitto, Syria, Giordania e ora sono in India da 2 mesi. Hanno comprato la moto a Bombay e vogliono arrivare
a Calcutta dove venderaano la moto per poi comprarsi vestiti caldi per andare sull'Everest Camp e poi Nepal, Cambogia, Laos, Thailandia...
Sto ad ascoltarli tutta la notte, mi parlano delle loro esperienze e di quando sono stati in Bosnia, Serbia...sono delle teste matte e hanno perso 2 anni di scuola ma stanno facendo una scuola ancora piu' bella girando il mondo...

P.S. scusate per il mio lessico e l'ortografia, vado di fretta e le tastiere sono diverse in ogni posto, non sto neanche a raccontarvi...

giovedì 26 novembre 2009

DELHI-AGRA

Atterrato a Delhi scopri subito di essere in un'altra reatla'...Nebbia, clacson e gente che ti assale per svariate cose.
Salgo subito sul primo taxi con Nadine (la ragazza Indiana Olandese) e mi chiede che cosa ho deciso per i miei prossimi giorni, all'ultimo decido di spostarmi con lei fino ad Agra lasciando gli ultimi giorni di questo viaggio per visitare Delhi.
Ci siamo diretti subito alla stazione della Old Delhi dove abbiamo trovato tutti i treni pieni, la stanchezza ci ha spinto di andare a cercare un taxi economico in una delle mille agenzie, e dopo un'ora di tira e molla sul prezzo ci siamo fatti fare un tour giornaliero per 10 euro per avere:
visita a Mathura,pausa pranzo, e accompagnamento fino all'albergo ad Agra;
troppi soldi ma la stancgezza era tanta e per il primogiorno ne e'valsa la pena.
Il viaggio in macchina e' stato assurdo e traumatico, con il nostro personal driver che faceva slalom tra bambini, donne e di tutto. Poverta', spazzatura, mischiata a richezza e lusso. Persone che vivono in tende costruite tra due strade, bambini che giocano nella spazzatura, uomini che cagano ovunque, scimmie, scoiattoli, mucche, asini , cani...Una giungla urbana. Sono stato in silenzio durante tutto il viaggio e gli occhi lucicavano.
Prima tappa a Mathura, dove si trova il tempio di dedicato alla dea dell'amore eterno KRISHNA.
Poi subito siamo ripartiti per Agra dopo un breve visita forzata in un negozio dell'amico del autista...in totale 6 ore di macchina per 250km e finalmente una stanza, abbastanza sporca, senza acqua calda ma silenziosa, insomma 10 euro per 2 notti.
Dopo una bellissima doccia fredda salgo sul pezzo forte dell'Hotel, un terrazzo con vista sul magnifico Taj Mahal, qui trovo una bel gruppo di turisti, Olandesi, Australiani, Francesi e le amiche di Nadine da Brussel.
Abbiamo passato la notte tra fiumi di birra e sigari fiabeschi, raccontandoci le avventure e io soprattutto ad ascoltarle, chiedere consigli su alberghi, orari di treni e altre cose importatnti. Vado a letto molto tardi, stanco, ma leggero e felice di avere iniziato.
dormo fino alle 3 del pomeriggio, avevo 24 ore di sonno da recuperare, Nadine e le sue amiche sono partite per Varanasi e mi hanno lasciato un foglio sotto la porta con scritto il loro numero.Magari fra qualche settimana ci si ritrova a Mombay.
Ora mi trovo sul terrazzo a fare colazione, fa molto caldo, qualche mosquito in giro e la citta' e' in pieno movimento, guardo le scimmie che saltano da una casa all'altra e mi bevo il mio mango lassi. Arriva un ragazza, metto via il mio quaderno e inizio a parlare con lui...domani vi raccontero' un'altra storia e sicuramente questo ragazza ne fara' parte...

why not..
mrD

martedì 24 novembre 2009

ISTANBUL...WHY NOT?!

mı trovo ad ISTANBUL, eh sı pensavate fossı ın Idıa ma ınvece forze maggıorı hanno fatto sı che ıo rımanessı quı per una notte...
cosa e' successo?! arrıvato all2aeroporto dı Istanbul un gentılıssımo ragazzo dı nome Samır, bellıssımo nome, mı ferma e mı spıega che per problemı meteorologıcı dı 2 gıornı fa hanno dovuto bloccare l2aeroporto e quındı hanno tuttı ı volı pıenı. quındı la Turkısh Aırlınes mı offre ı seguentı servızı:

-albergo 4 stelle
-colazıone,pranzo,cena
-tour della cıtta'
-volo per Dehlı ın buısness class
-chıll out zone per aspettare ıl volo
-assegno dı 500 dolları

ınsomma ıo glı strıngo la mano e glı dıco solo WHY NOT?!
oggı mı sono gırato la bellıssmıa cıtta' che mı aspettava dall'anno scorso rıtornando dall'Oman. Io e la mı bımba cı sıamo trovatı prprıo bene, e' meravıglıoso qui, un gıro fra ı colorı del bazaar, poı verso S.Sofıa e la Moschea Blu, e poı Fatıh uno studente dı archıttetura cı ha portatı a vedere ı pescattorısul ponte. Non sono stato da solo, ıerı ho conoscıuto Nadıne, una ragazza meta'Indıana e meta' Olandese anche leı dıretta ın Indıa, fa glı spettacolı con le ombre, sı costruısce ı personaggı, e a quanto pare e' bravıssıma.
Ora sono nella chıll out zone solo per ı buısness man, e mı chıedo che cı sto a fare ıo quı? Ora mı bevo un'altro bel bıcchıere dı vıno e poı mı faccıo fare un massaggıo da quelle poltrone super tecnologıche. Da domanı dovreı essere a Dehlı e forse parto subıto per Agra ma questo lo decıdıamo domanı.

why not!?